In questo articolo vedremo come bere il vino: consigli per degustare vino rosso, bianco e rosato. Probabilmente conoscerai alcuni abbinamenti più comuni, ma ci sono piccoli dettagli ed aspetti che ti permettono di assaporare al meglio una delle bevande più amate al mondo.
Considerato da molti il nettare degli dei, il vino è una bevanda quasi senza tempo, i cui cenni storici risalgono ad un’antichità tanto pregressa che risulta quasi difficile da indentificare. Osannato, lodato da poeti, scrittori ed artisti, è simbolo di lusso, divertimento, simbolo di serate eleganti o di momenti conviviali. Insomma il vino è un po’ quella parte della nostra quotidianità così intrinseca nelle nostre vite tanto che spesso lo diamo per scontato. Il vino ha bisogno di amore, apprezzamento, di un trattamento che permetta di assaporarlo con tutti i sensi. Ecco perché ti illustrerò come bere il vino con consigli per degustare vno rosso, bianco e rosato.
Come bere il vino rosso
Come bere il vino rosso? Sicuramente saprai già che i vini rossi sono più adatti ad accompagnare carni bovine, rosse o salumi e pasta. In genere la temperatura a cui vanno serviti è tra 14° e 16° ma può aumentare nel caso di tipologie più corpose e tanniche. Inoltre è importante sapere che un vino rosso proveniente da vigneti del Sud avrà una maggiore corposità ed un sapore più deciso. Un po’ come il Negramaro salentino, il Primitivo di Manduria o il Nero D’Avola. Vigneti del Nord, d’altra parte, produrranno un vino più leggero e fruttato.
Come degustare un vino rosso? Prima di tutto è bene scegliere la bottiglia giusta consultando provenienza ed annata. Dopo averlo stappato accuratamente, versane un po’ in un calice girandolo per lasciare che sprigioni tutti i suoi aromi. Il vino, infatti, va assaporato prima con il naso, e poi con il gusto. Dopo di ché assaggiane il sapore carpendo tutti i suoi elementi: odore fruttato, sapore della botte in cui è maturato e così via.
Come bere il vino bianco
A differenza del suo fratello rosso, il vino bianco va bevuto a temperature leggermente più basse che non superino i 13°. Dunque è preferibile berlo fresco. In genere si abbina molto bene a carni leggere come pollame, pesce o antipasti. Spesso alcune tipologie si adattano anche a verdure o dessert, specialmente i vini più frizzanti e aromatici come il Moscato o il Malvasia.
Il pregio dei vini bianchi è che vanno bene anche per accompagnare un piccolo momento di relax data la loro leggerezza e gradazione alcolica inferiore rispetto ai rossi. Dunque si adattano bene a piccoli antipastini o dolci.
Come bere il vino rosato
Come bere il vino rosato? Partiamo dal presupposto che va bevuto fresco: tra i 10° e 12°. Non si presta molto bene all’invecchiamenteo per cui è sempre meglio optare per annate recenti tra 1 e 2 anni massimo. In questo caso parliamo di una bevanda estremamente versatile che si accompagna bene sia con piatti più corposi che più leggeri. In particolar modo è perfetto abbinato a carni bianche, risotti, verdure o antipasti. Inoltre è spesso utilizzato per allungare drink o per creare dei cocktail.
In conclusione ci sono tanti elementi e dettagli da conoscere per sapere come bere il vino. Noi ti abbiamo offerto i nostri consigli per degustare vino rosso, bianco e rosato, ma i suggerimenti potrebbero essere infiniti. Tu cosa ne pensi? Hai qualche dritta in più che vuoi condividere? Scrivila nei commenti qui sotto.